Le proteine o protidi (dal greco protos, “primario”) rappresentano un ampio gruppo di composti organici formati da sequenze di aminoacidi legate tra loro attraverso legami peptidici. Possiamo immaginare gli aminoacidi come i mattoni per la costruzione delle proteine ed i legami peptidici come il collante che li tiene uniti tra loro. Nell’organismo le proteine ricoprono un duplice ruolo: strutturale da un lato (entrano nella composizione delle varie componenti cellulari) e funzionale dall’altro (intervengono nello svolgimento di innumerevoli funzioni corporee).
Le proteine sono presenti in molti alimenti, sia di origine animale (come carne, pesce, uova, latticini) che vegetale (come legumi o cereali). Normalmente le proteine vengono assunte attraverso una dieta bilanciata, ma in alcuni casi è importante una supplementazione proteica in polvere o liquida. L’assunzione di proteine in polvere è consigliata in particolari condizioni fisiche come quelle del paziente sottoposto a chirurgia bariatrica dove la rapida perdita di peso e il ristretto apporto calorico richiedono un incremento dell’assunzione proteica per preservare la massa muscolare e mantenere attivo il metabolismo.
QUALI PROTEINE IN POLVERE SCEGLIERE?
Per i pazienti sottoposti a chirurgia bariatrica l’integrazione proteica rappresenta un importante componente nel loro percorso di rinascita tanto quanto l’intervento chirurgico. È fondamentale quindi in primis seguire una dieta che preveda l’integrazione proteica, ma ancora più importante è scegliere delle proteine in polvere pensate per il paziente bariatrico.
Le migliori proteine per i pazienti bariatrici sono quelle estratte dal siero del latte e micro-filtrate. Il micro filtraggio ne garantisce un elevato grado di purezza e qualità. Inoltre le proteine del siero del latte hanno dei bassissimi contenuti di grassi e lattosio, sono adatti anche ai pazienti celiaci, con sindrome metabolica ed intolleranti al lattosio.
QUALI CARATTERISTICHE DEVONO AVERE LE PROTEINE?
GUSTO NEUTRO: essendo necessaria un’integrazione continuativa è necessario scegliere proteine che abbiamo un gusto neutro così da poterle utilizzare in modo estremamente versatile: sia in pietanze dolci che salate, permettendo al paziente di poterle assumere negli alimenti che preferisce, evitando la nausea indotta dall’assunzione per lunghi periodi proteine aromatizzate.
SOLUBILI: uno dei principali problemi delle proteine e la poca versatilità, è utile scegliere delle proteine che siano facilmente solubili sia in bevande fredde che calde, questo permette di avere maggiori e migliori possibilità di utilizzo, garantendo l’aderenza all’ integrazione.
VALORE BIOLOGICO ≥ 100: Il valore biologico è un indice di qualità delle proteine, garantisce che la quantità di proteine assunte sia uguale a quelle che il corpo umano realmente assorbe.
QUALI NOVITÀ?
Grazie al nuovo Decreto Legge collegato al bilancio, è possibile far rientrare tra le spese mediche detraibili con il modello 730/2018 di dichiarazione dei redditi ed in modello UNICO gli Alimenti ai Fini Medici Speciali.
Per i pazienti bariatrici questa novità legislativa rappresenta un reale vantaggio in termini di risparmio economico, infatti sono presenti in commercio Proteine in polvere dedicate ai pazienti Bariatrici registrate come Alimenti ai Fini Medici Speciali e quindi detraibili dalle tasse.