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DIETA POST BARIATRICA

DIETA POST BARIATRICA

Un intervento bariatrico non consiste solamente nell’operazione chirurgica, ma è un vero e proprio percorso di vita.
Innanzitutto è fondamentale perdere un certo quantitativo di peso prima dell’operazione, per ridurre l’incidenza di complicanze chirurgiche e abbassare i rischi ad esse correlate.

È necessario capire che la vita subisce dei grandi cambiamenti. Dopo l’intervento e la riabilitazione post chirurgia bariatrica, anche l’aspetto nutrizionale necessita di particolari attenzioni e di impegno quotidiano che implicheranno un atteggiamento partecipativo verso le nuove abitudini dietetiche per il mantenimento della perdita di peso. La nuova educazione alimentare è un aspetto fondamentale per il successo dell’intero percorso post bariatrico.

Durante il primo periodo dopo l’intervento è inevitabile seguire una dieta liquida, per poi passare ad un tipo di alimentazione semiliquida (con omogeneizzati, cibi morbidi, creme e ingredienti finemente tritati). Successivamente si procede ad integrare gradualmente i cibi solidi, preferendo alimenti digeribili e facendo attenzione ai condimenti.

 

Una nuova piramide alimentare bariatrica

 

Dopo un’operazione di chirurgia bariatrica è importante continuare il trattamento ed imparare di nuovo a mangiare. A seguito delle modifiche anatomico-funzionali subite dall’apparato gastrointestinale, il metabolismo incorre in molti cambiamenti e l’alimentazione deve quindi seguire una dieta post bariatrica corretta.
La piramide alimentare bariatrica risulta diversa da quella generalmente conosciuta, dato che le esigenze dietetiche di coloro che hanno subito questo intervento sono diverse.

  • Alla base sono collocati l’acqua, circa otto bicchieri al giorno, e gli integratori alimentari per i pazienti sottoposti ad interventi di chirurgia bariatrica;
  • nel secondo gradino ci sono cibi ricchi di proteine, come carne e formaggio;
  • il terzo gradino è quello di frutta, verdura e oli vegetali;
  • al quarto della piramide troviamo cereali e legumi;
  • in punta sono i grassi, bibite e alcolici, che dovrebbero essere evitati.

Salta all’occhio la differenza principale con la piramide classica, dove le proteine animali sono sopra a frutta e verdura: questo perché gli interventi bariatrici restrittivi e malassorbitivi provocano un malassorbimento di alcuni nutrienti, che vengono parzialmente assimilati tramite l’alimentazione e quindi vanno necessariamente supplementati tramite integratori specifici (tendenzialmente ad assorbimento sublinguale) alla base della dieta quotidiana.

 

Consigli generali per un buon regime alimentare

 

La prima regola per una dieta post bariatrica è non eccedere con le quantità, e fermarsi non appena si avverte la sensazione di pienezza gastrica anche se non si è terminata la porzione nel piatto.
Il volume dei pasti, da dividersi in tre principali (colazione, pranzo e cena) più due spuntini, deve essere limitato, considerando anche le quantità di liquidi. Si sconsiglia infatti di bere mentre si mangia, per non sovraccaricare lo stomaco. I bocconi devono essere piccoli, ben masticati, e ogni pasto deve durare circa mezz’ora per evitare malesseri come nausea e vomito. Prestare attenzione anche alle temperature, che non devono essere eccessive (troppo fredde oppure bollenti) perché potrebbero provocare danni allo stomaco.

Per quanto riguarda la supplementazione nutrizionale, è bene seguire le indicazioni di ogni prodotto. Gli integratori di ferro, ad esempio, vanno presi a stomaco vuoto, mentre le proteine in polvere possono essere sciolte in un qualsiasi liquido caldo o freddo, dolce o salato come ad esempio una minestra oppure un succo di frutta.

Ogni persona, comunque, in base al proprio follow up e al tipo di operazione bariatrica effettuata, ha caratteristiche e bisogni differenti. È fondamentale dunque sottoporsi a continue visite e controlli medici, e seguire le indicazioni del medico.