PERCHÉ È FONDAMENTALE INTEGRARE LA VITAMINA B12 IN SEGUITO ALLA CHIRURGIA BARIATRICA?

PERCHÉ È FONDAMENTALE INTEGRARE LA VITAMINA B12 IN SEGUITO ALLA CHIRURGIA BARIATRICA?

L’operazione di chirurgia bariatrica rappresenta un’importante svolta nella vita dei pazienti che decidono di sottoporvisi. Fare l’intervento richiede coraggio e grande determinazione, ma il risultato finale vale senza dubbio tutto l’impegno che ci si è dedicato.

Un ruolo di fondamentale importanza nella vita quotidiana dei pazienti bariatrici è rivestito dall’integrazione di tutti i nutrienti che l’organismo non è più capace di assorbire, prima tra tutti la vitamina B12, importantissima per molti meccanismi fondamentali per la salute. 

PERCHÉ DOPO LA CHIRURGIA CAMBIA L’ASSORBIMENTO DELLA VITAMINA B12?

Perché la vitamina B12 venga assorbita, e cioè passi dal sistema gastrointestinale al sangue, da dove raggiungerà tutti gli organi che la usano, è necessaria una proteina prodotta dallo stomaco, il fattore intrinseco: questa proteina lega la vitamina B12, che è stata precedentemente staccata dagli alimenti grazie all’azione dei succhi gastrici, e le permette così di attraversare la parete dell’intestino tenue grazie al legame con dei recettori specifici che si trovano proprio sull’orletto a spazzola.

I pazienti che si sottopongono agli interventi di chirurgia bariatrica, cambiano prima di tutto la propria alimentazione. Dunque, i cibi fonte di vitamina B12 (formaggi, carne, uova, pesce) verranno consumati molto meno e di conseguenza l’organismo riceverà meno vitamina B12 rispetto a quelle che sono le sue esigenze.

In più, tutti gli interventi hanno in comune un’importante modificazione del sistema gastrointestinale, che riguarda soprattutto stomaco ed intestino. Consideriamo, ad esempio, le operazioni che vengono eseguite più frequentemente, cioè il bypass gastrico (Roux-en-Y) e la sleeve gastrectomy: in entrambi i casi viene esclusa buona parte dello stomaco: nel bypass gastrico avviene attraverso la formazione di una piccola sacca gastrica, mentre la sleeve prevede la rimozione chirurgica di circa l’80% dello stomaco. Questo comporta un’importantissima riduzione della produzione del fattore intrinseco: la vitamina B12 che verrà assunta per bocca, che si tratti di alimenti o di integratori, non potrà mai essere assorbita perché manca l’elemento chiave che permette questo processo.

COSA ACCADE SE LA VITAMINA B12 NON VIENE ADEGUATAMENTE ASSORBITA?

La vitamina B12, chiamata anche cianocobalamina, è fondamentale per molte reazioni che avvengono all’interno dell’organismo. Attraverso il torrente sanguigno, la cianocobalamina raggiunge gli organi dove ha effetto, e qui si converte in due sostanze attive: la metilcobalamina, fondamentale per la sintesi dei globuli rossi, e l’adenosilcobalamina, indispensabile per l’integrità dei neuroni. Quindi, quando i livelli di vitamina B12 iniziano a ridursi, le prime conseguenze saranno a carico del sangue e del sistema nervoso.

Quando si instaura una carenza di vitamina B12, le persone iniziano ad affaticarsi rapidamente, possono manifestarsi formicolii ed intorpidimenti degli arti, come anche crampi muscolari, fino ad avere delle reali difficoltà nei movimenti. Ma i sintomi possono manifestarsi anche a livello neurologico; può accadere che ci siano vuoti di memoria, difficoltà ad iniziare un discorso ma anche cali di attenzione fino ad alterazioni nel comportamento. Tutti questi sintomi, che si aggravano al peggiorare della carenza di vitamina B12, nascono proprio perché iniziano a danneggiarsi i neuroni e il sangue non è più in grado di trasportare adeguatamente l’ossigeno a tutto l’organismo.

QUAL È LA SOLUZIONE?

L’unica soluzione possibile per recuperare i normali livelli sierici di vitamina B12 è l’integrazione costante. 

A causa delle particolari trasformazioni che l’organismo subisce dopo l’intervento, la semplice alimentazione o l’uso di integratori in compresse che di deglutiscono non è efficace nell’alzare i livelli della vitamina B12, perché non si verifica il legame con il fattore intrinseco prodotto dallo stomaco.

Proprio per garantire il corretto assorbimento della vitamina B12 nei pazienti che si sono sottoposti a chirurgia bariatrica, è nato Barilife® B12 mille, l’innovativo integratore di vitamina B12 sublinguale, once week ed indolore al 100%: la formulazione sublinguale, da assumere una volta a settimana, permette di sostituire completamente le dolorose iniezioni di vitamina B12 che generalmente vengono prescritte ai pazienti bariatrici (per saperne di più, clicca qui). In più, Barilife® B12 mille è composto dai due metaboliti attivi della vitamina B12, cioè metilcobalmina e adenosilcobalamina, in modo da essere già pronto per agire rapidamente e ristorare i livelli di vitamina nel sangue.

La compressa sublinguale, da lasciar sciogliere completamente sotto la lingua, garantisce l’assorbimento di vitamina B12 anche nei casi di alterata funzionalità gastrointestinale. Ma non solo: grazie alle piccole dimensioni delle compresse, i pazienti non avranno nessuna difficoltà di assunzione, soprattutto nel primo periodo dopo l’intervento.

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